BeeLife rinnova il suo impegno a salvaguardia degli impollinatori
L'11 febbraio 2020, BeeLife ha celebrato la sua Assemblea annuale, con la partecipazione di numerosi membri, che, con l’intero team, hanno colto l'occasione per rinnovare il loro impegno per la protezione degli impollinatori in Europa. Nell’incontro, sono state stabilite le priorità per il 2020 ed è stato rinnovato il consenso sulla programmazione del lavoro del coordinamento europeo BeeLife.
Attività nel 2019
All'Assemblea generale, lo staff tecnico ha presentato il rapporto di attività 2019, anno durante il quale BeeLife ha concentrato una parte significativa dei suoi sforzi sul monitoraggio e alla relazione diretta con le istituzioni europee per la nuova PAC. Le raccomandazioni sono state utili e apprezzate prima e dopo le elezioni europee di maggio 2019. BeeLife si è concentrata su misure concrete come l'Indice degli impollinatori per misurare l'impatto delle politiche pubbliche sugli impollinatori, nonché sul programma ecologico per gli impollinatori. Inoltre con commenti più dettagliati sugli strumenti disponibili nella PAC per migliorare le condizioni degli impollinatori.
Un contributo importante rispetto alla PAC è stata la pubblicazione dello studio Una PAC per impollinatori, come la nuova PAC può supportare gli impollinatori e come gli impollinatori possono contribuire alla nuova PAC. Questo documento include l'analisi di BeeLife degli strumenti disponibili nella nuova PAC ed il loro reindirizzamento appropriato. L'obiettivo è che gli strumenti si concretizzino in modo adeguato sia per migliorare le pratiche agricole sia per incrementare la protezione degli impollinatori.
Inoltre, BeeLife ha sviluppato relazioni con alcuni europarlamentari prima delle elezioni europee, proponendo che la problematica della protezione degli impollinatori fosse messa in prima piano. Quindi ha pubblicato una serie di interviste con gli eurodeputati, contribuendo ad avvicinare i cittadini alle questioni agricole e ambientali discusse a livello europeo.
Nel 2019, BeeLife ha anche pubblicato lo studio Quando scienza e biodiversità incontrano interessi economici. La relazione ripercorre lo sviluppo del documento orientativo dell'EFSA sulle api per una metodologia di valutazione del rischio all'avanguardia, relativamente alle molecole che possono avere un impatto sulle api, compreso il fallimento dell’adozione e l’attuale stallo politico.
BeeLife ha anche sviluppato altre azioni rilevanti, come lo sviluppo del progetto Internet of Bees (IoBee), concentrandosi sulla sua funzione nelle comunicazioni e lavorando su test sul campo di apparecchiature di sorveglianza digitale. Allo stesso tempo ha collaborato al monitoraggio costante con le istituzioni europee sulle altre reti incentrate sulla salute delle api e degli impollinatori in generale, come il partenariato Ue-api.
(Per maggiori dettagli sulle attività di BeeLife nel 2019, leggi il rapporto di attività 2019)
Rinnovo del consiglio di amministrazione
Dopo aver esaminato le attività, i membri di BeeLife hanno rinnovato il consiglio di amministrazione, con due nuove aggiunte dall'Italia e dalla Svezia. La struttura del consiglio di amministrazione per i prossimi due anni è la seguente:
Francesco Panella, UNAAPI, Italia - Presidente
Henri Clément, UNAAF, Francia - Segretario
Constantin Dobrescu, ROMAPIS, Romania - Tesoriere
Etienne Bruneau, CARI, Belgio
Frank Aletru, SNA, Francia
Anna Ganapini, CONAPI, Italia *
Lars Hellander, Biodlarna, Svezia *
* I due nuovi membri del Consiglio di amministrazione, Anna Ganapini e Lars Hellander, provengono da una lunga storia apistica e per il miglioramento delle condizioni degli impollinatori.
Anna Ganapini è apicoltrice di terza generazione e socia produttrice di CONAPI (Consorzio Nazionale Apicoltori) dal 2011. Conduce 450 alveari con certificazione biologica nella regione montuosa dell'Appennino. È inoltre amministratrice di CONAPI dal 2016, consigliere di UNAAPI (Unione nazionale delle associazioni apistiche italiane) dal 2019 e vicepresidente del Gruppo miele presso la Confederazione italiana agricoltori (CIA).
Lars Hellander, noto anche come Lasse, è agricoltore biologico, con oltre 52 anni di esperienza e 40 anni di lavoro come apicoltore. Il suo obiettivo principale è il miglioramento del sistema di produzione agricolo finalizzato all'espansione di agricoltura e apicoltura biologiche. È stato membro del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo dell'Associazione svedese degli apicoltori (Biodlarna) per sette anni, lavorando anche su questioni europee.
Priorità per il 2020
Innanzitutto, la politica agricola comune (PAC) rimane la priorità principale. La futura PAC che il Parlamento europeo definirà e approverà quest'anno guiderà il futuro dell'agricoltura europea e i suoi effetti sull'ambiente. Inoltre, "circa l'80% della legislazione ambientale nazionale proviene dal diritto dell'Ue" [1]. Per migliorare efficacemente la protezione degli impollinatori, sono continuati gli sforzi per proporre le migliori misure possibili affinché l'agricoltura e gli impollinatori possano riaffermare lo scambio reciproco.
Alcuni partecipanti all'assemblea generale hanno anche avuto la possibilità di partecipare a una giornata attiva di incontri a Bruxelles
Altra priorità sarà lo sviluppo della piattaforma integrativa di dati sulla salute delle api e degli impollinatori. Come è stato riconosciuto nell’ambito del partenariato dell'Ue sulla salute delle api, è necessario creare uno strumento innovativo in grado di integrare diverse fonti di dati rilevanti sulla salute degli impollinatori, e quindi renderle anche pubbliche. I primi passi sono già stati intrapresi nell'ambito del progetto Internet of Bees, IoBee, con la piattaforma denominata The Bee Hub. L’obiettivo è costruire uno strumento unico aperto al pubblico. Gli sforzi per realizzare questa piattaforma saranno intensificati nel 2020, in collaborazione con potenziali partner che condividono i valori di BeeLife e una logica aperta di collaborazione per la protezione degli impollinatori.
Il team di BeeLife sta attualmente sviluppando The Bee Hub Proof of Concept (PoC), cui i membri, e tutte le parti interessate a condividere i dati su api o impollinatori, sono invitati a partecipare. BeeLife propone un accordo di condivisione dei dati in cui sono garantiti la proprietà dei dati e la protezione della privacy. La possibilità di supportare questo strumento innovativo attraverso la condivisione di dati pertinenti è aperta a membri e a non membri.
(Sei interessato al progetto The Bee Hub? Ti preghiamo di contattarci a info@bee-life.eu per maggiori informazioni)
Dalla legislazione europea con la PAC a procedure più pratiche per mantenere ecosistemi più sani e un futuro migliore (come progetti o iniziative innovative), BeeLife lavora in prima linea per la protezione degli impollinatori. Riconoscendo il loro valore e la necessità di salvaguardarli, uno spirito di collaborazione porta l'organizzazione a continuare a lavorare per migliori condizioni per gli impollinatori, per la biodiversità e, quindi, per noi stessi.
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